domenica 3 novembre 2013

STRUDEL DI MELE

Il dolce autunnale per eccellenza, profumato di cannella, caldo, una crosta fragrante che contiene tante morbide mele, uvetta e pinoli.
Farlo inoltre è piuttosto semplice, senza usare la pasta sfoglia del bancp frigo.

Iniziamo preparando la pasta strudel:
250gr di farina 00
90gr di burro sciolto e tiepido
90ml di acqua tiepida
1 uovo
scorza di limone e una spruzzata di succo

Uniamo in una ciotola farina, acqua, l'uovo, il limone, l'acqua ed inizio a mescolare con una spatola, aggiungo il burro ed impasto sino ad avere un composto omogeneo.
Matto in frigorifero a rassoldare per mezz'ora circa.

Intanto prepariamo il ripieno con:
6 mele
Due cucchiai di zucchero di canna
Cannella in polvere a piacere
Uvetta, pinoli, mandorle se piacciono
Burro da spennellare
Pangrattato

Taglio le mele a fettine sottili, in una ciotola le mescolo con lo zucchero, la cannella, pinoli e mandorle tritati o interi a piacere.
Ammollo le uvette in acqua calda( e nocino nel mio caso) per 10 minuti.
Mescolo tutto

Riprendo la pasta strudel, stendo un canovaccio pulito e lo spolvero di farina, stendo con un mattarello la pasta in un rettangolo piuttosto sottile.
Spennello con del burro fuso, cospargo di pangrattato, e verso il ripieno tenendolo piuttosto compatto.
Con l'aiuto del canovaccio ripiego i lembi sul ripieno e arrotolo.
Ponho in una teglia coperta di carta forno, spennello di burro.
Inforno per circa 50/60 minuti a 180/200 gradi.
Io ho cosparso di zucchero di canna la superficie prima di infornare, così fa una grosticina croccante, in alternativa va bene dello zucchero a velo dopo la cottura.

Il massimo è mangiare lo strudel con una cucchiaiata di panna montata o una pallina di gelato alla vaniglia.



giovedì 31 ottobre 2013

PASTA E CAVOLFIORE

Semplice, veloce, economica e secondo me gustosa questa ricetta usa una parte del mio cavolfiore record.

Per due persone ho usato:
circa 500gr di cavolfiore suddiviso a cimette, scartando la costola dura(che ho usato nella pappa di Candy, può essere riciclata anche in una minestra o nel brodo),
250gr di orecchiette fresche,
olio EVO,
uno spicchio d'aglio,
peperoncino.

Faccio bollire abbondante acqua salata, verso le cimette di cavolo, calcolo che per essere cotto e morbido servono circa 20 minuti, verso la pasta nella stessa pentola tenendo conto del suo tempo di cottura.
In una padella a parte preparo un giro d'olio dove scaldo aglio e peperoncino.
Scolo pasta e cavoli e li mescolo nella padella con l'olio condito.

Fatto, gnam!!



martedì 29 ottobre 2013

CAVOLFIORE


Il primo di quest'anno, bel risultato!
Era una pianta enorme, tra le foglie decine di chiocciole di ogni dimensione.
Gli altri uguali non so se li vedrò maturi, erano sparsi in mezzo ad altro nell'orto ma credo siano finiti mangiati dalle lumache perchè non li ho visti.
Intanto questo basterà, non mi entra neanche nella pentola a pressione tutto intero...
Come lo farò?
Intanto mezzo lessato, bello morbido, condito poi con sale e olio, semplice semplice, è il modo che preferiamo sia io che il maritino.
L'altra metà vedremo.



martedì 24 settembre 2013

ZUCCHE

Una è quella zuccona di Candy...... :-)


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martedì 17 settembre 2013

CONSERVA DI POMODORO CUORE DI BUE

Benritrovati, con tempi un po' lunghi ma anch'io finalmente ho pomodori in abbondanza, ne mangiamo ogni giorno in insalata, i datterini li sto congelando interi per poterli utilizzare per fare qualche spezzatino o sugo invernale.
Oggi ne ho raccolti parecchi ed ho separato i cuore di bue più maturi per fare della conserva.

Servono i pomodori puliti, tagliati in quarti, sedano, carota e cipolla, un po' di sale e del basilico.

In una pentola di acciaio versiamo i pomodori, e gli odori a pezzettini.
Facciamo andare per un'ora circa, a fuoco basso e col coperchio, tenedo mescolato ogni tanto.
Una passata di minipimer, io non amo passaverdure e simili, credo che la buccia ed i semi si possano mangiare tranquillamente senza risultare fastidiosi.
Proseguiamo la cottura finchè la salsa ci sembra abbastanza densa.
Invasiamo in vasi puliti e sterilizzati dove avremo preparato una foglia di basilico in ognuno e mettiamo a testa in giù per fare il vuoto.

Così sarà pronto per fare una pasta al pomodoro al volo o per condire una pizza.

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martedì 13 agosto 2013

MARMELLATA DI SUSINE SELVATICHE NERE


La prima marmellata di quest'anno, anche se la pubblico solo ora.
Fatta con piccole susine nere, selvatiche, dolcissime e con un retrogusto acidulo delle quali i miei genitori hanno diversi alberi, che alla raccolta erano completamente blu e con i rami piegati tanto erano carichi.
La parte peggiore è stata la snocciolatura, per ottenere tre kg di prodotto lavorabile ho faticato tantissimo ed ho avuto le mani sporche e tagliuzzate per due settimane.

Tre chili di susine snocciolate
Un kg e mezzo di zucchero grezzo di canna
Mezzo limone
Una stecca di cannella



Al solito si fa bollire lentamente, si schiuma se necessario, qui l'ho dovuto fare parecchie volte, quando è abbastanza densa si invasa.

Per controllare che la marmellata sia adeguatamente densa basta versarne una cucchiaiata in un piattino, far raffreddare e verificare che non coli ovunque.

Prima di invasare togliamo il mezzo limone e la stecca di cannella.

Me sono venuti sette vasetti da da 250 ml e due da 125.
Col pane nero ed un velo di burro è il top delle colazioni!!

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lunedì 12 agosto 2013

POMODORI PELATI

La fortuna delle tradizioni contadine di buona parte delle famiglie del Trevigiano è che se tu hai piantato tardi i pomodori mentre maturano puoi mangiare quelli dei vicini.
Abbiamo ricevuto in regalo una cassetta di pomodori a grappolo, splendidamente maturi, una parte è finita in bruschette, qualcuno è ancora in frigo e qualcun'altro è finito sottovetro.
Ho usato un metodo che mi ha insegnato Rosaria(che ci ha dato anche i pomodori), è semplice ed il risultato ottimo.
Ho assaggiato la sua conserva dello scorso anno, è riuscita ad imbottigliare il sapore del pomodoro estivo, è un metodo veloce per avere la materia prima per una bruschettina o un sughetto fresco al pomodoro anche sotto la neve.

Ingredienti:
Pomodori maturi
Basilico

Al solito dovremo avere i vasetti puliti con i coperchi nuovi.

Sul fondo di ogni vasetto mettiamo una o più fogloe di basilico fresco a seconda della dimensione del vaso o dei nostri gusti.

Prepariamo una pentola di acqua in ebollizione.

I pomodori vanno lavati, eliminiamo il picciolo e facciamo un taglio a croce sul fondo.

Tuffiamo i pomodori nell'acqua bollente e quando riprende il bollore li scoliamo.
Eliminiamo la buccia che ora verrà via facilmente, tagliamo i pomodori a spicchi o pezzettoni, togliamo le parti dure ,spremiamo per eliminare qualche seme ed un po' d'acqua.

Invasiamo schiacciando bene, eliminiamo altra acqua che si sarà formata.

Chiudiamo e sterilizziamo per 15/20 minuti.

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